CHIUSURA NATALIZIA DAL 21/12/24 AL 06/01/25 COMPRESO. GLI ORDINI VERRANNO EVASI DAL 07/01/25

Pent Up - Edizione italiana - Mae Harden

€15,90

| /

COLLANA: ROMANCE

Titolo: Pent Up – edizione italiana
Titolo originale: Pent Up
Serie: The Sonoma Series #4, Standalone

Autrice: Mae Harden
Traduttrice: Eleonora Motta

ISBN EBOOK: 979-12-207-0780-0
ISBN CARTACEO: 9791220707817

Genere: Brother-best-friend, Friends-to-lovers
Lunghezza: pagine

 

Trama:
Julia
La vita non sta proprio andando alla grande in questo momento. A dirla tutta, è un totale disastro. Il mio lavoro come infermiera pediatrica è a rischio perché ho denunciato un medico alcolista. E mentre lui mi minaccia, il mio vicepadre è in ospedale per un dolore al torace e mia sorella ha ricevuto severi ordini di evitare lo stress a causa della gravidanza difficile; io non posso dire niente a nessuno per timore che lei venga a saperlo.
Entra in scena Mateo, dalla sinistra del palco: il ragazzo della porta accanto è diventato un grintoso Navy Seal. Quando si tratta di proteggermi, non accetta un no come risposta. Non riesco a smuoverlo dal mio divano e, più rimane, meno voglio che se ne vada. Di sicuro non aiuta il fatto che ogni sguardo che lancia nella mia direzione mi rovini un altro paio di mutandine, ma non posso assolutamente andare a letto con il migliore amico di mio fratello. No! Sarebbe una cosa orribile.

Mateo
Sono innamorato di Julia Donovan da quando ho iniziato ad andare in bicicletta senza le rotelle. Mi sono arruolato in Marina a diciotto anni, solo per non vederla più struggersi per mio fratello maggiore. A causa di un infortunio e del conseguente congedo anticipato, sono tornato a Sonoma per il primo lungo periodo in otto anni.
Avevo tutte le intenzioni di evitare Julia. Di costruirmi una vita civile che non mi facesse incrociare la sorellina del mio migliore amico. Com’è quel detto sulle buone intenzioni? Ecco… sono definitivamente fottuto. Non posso certo andarmene e lasciarla senza protezione, non prima di aver beccato quel bastardo che la minaccia. Quindi, rimango incollato a lei, anche se questo significa sopportare l’infinita tortura di essere abbastanza vicino da poterla assaggiare e dover invece tenere le mani a posto.